Il collegio dei docenti, in base alle richieste dei singoli docenti, delibera la scelta dei libri di testo da adottare. Al dirigente scolastico spetta la vigilanza sulle modalità di scelta.
Il collegio dei docenti è tenuto a deliberare le adozioni entro la seconda decade di maggio, così da consentire agli alunni di iniziare l’anno scolastico con tutti i libri necessari. Ad anno scolastico iniziato non è consentito modificare quanto deliberato nel precedente mese di maggio.
Normativa sull'Adozione libri di testo a. s. 2023/24.
Con la nota n. 8993 del 13.03.2023, il Ministero dell’Istruzione ha fornito indicazioni sull’adozione dei libri di testo per l’anno scolastico 2023/2024, rinviando alla nota ministeriale 2581 del 9 aprile 2014 con alcune precisazioni circa la determinazione dei prezzi dei libri di testo nella scuola primaria e dei tetti di spesa nella scuola secondaria (D.M. n. 781/2013).
Riduzione tetti di spesa scuola secondaria (DM n. 781/2013)
- I collegi dei docenti possono confermare i testi scolastici già in uso, ovvero procedere a nuove adozioni per le classi prime e terze e, per le sole specifiche discipline in esse previste, per le classi quinte della scuola secondaria di secondo grado.
- In caso di nuove adozioni, i collegi dei docenti adottano libri nelle versioni digitali o miste, previste nell’allegato al decreto ministeriale n.781/2013 (versione cartacea accompagnata da contenuti digitali integrativi; versione cartacea e digitale accompagnata da contenuti digitali integrativi; versione digitale accompagnata da contenuti digitali integrativi).
- Il tetto di spesa definito per le classi prime e terze di scuola secondaria di secondo grado viene ridotto del 10%, solo se tutti i testi adottati per la classe sono di nuova adozione e realizzati nella versione cartacea e digitale accompagnata da contenuti digitali integrativi.
- Il tetto di spesa definito per le classi prime e terze di scuola secondaria di secondo grado viene ridotto del 30%, solo se tutti i testi adottati per la classe sono di nuova adozione e realizzati nella versione digitale accompagnata da contenuti digitali integrativi.
- Eventuali sforamenti degli importi relativi ai tetti di spesa della dotazione libraria obbligatoria delle classi di scuola secondaria di secondo grado debbono essere contenuti entro il limite massimo del 10 per cento (Il collegio dei docenti motiva l’eventuale superamento del tetto di spesa consentito entro il limite massimo del 10%.).
- Nelle istituzioni scolastiche in cui sono presenti alunni non vedenti o ipovedenti i dirigenti scolastici avranno cura di richiedere tempestivamente ai centri specializzati la riproduzione dei libri di testo relativi alle classi interessate dalla scelta adozionale e alle successive classi di passaggio nonché dei materiali didattici protetti dalla legge o l’utilizzazione della comunicazione al pubblico degli stessi.
- Testi consigliati (art. 6, comma 2, legge n. 128/2013)
- I testi consigliati possono essere indicati dal collegio dei docenti solo nel caso in cui rivestano carattere monografico o di approfondimento delle discipline di riferimento, i libri di testo non rientrano tra i testi consigliati.
- Rientra, invece, tra i testi consigliati l’eventuale adozione di singoli contenuti digitali integrativi ovvero la loro adozione in forma disgiunta dal libro di testo.
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
I tetti di spesa riferiti alla versione on line o mista, entro cui i docenti sono tenuti a mantenere il costo dell’intera dotazione libraria di ciascuna classe della scuola secondaria di primo grado, sono quelli stabiliti nell’Allegato 1 del D.M. n. 43 dell’11 maggio 2012
- € 294 per le classi prime;
- € 117 per le classi seconde;
- € 132 per le classi terze.
Ai sensi dell’art.3 del D.M. 781/2013, i citati tetti di spesa sono
- ridotti del 10% se nella classe considerata tutti i testi adottati sono stati realizzati nella versione cartacea e digitale accompagnata da contenuti digitali integrativi (modalità mista di tipo b – punto 2 dell’allegato al D.M. 781/2013);
- ridotti del 30% se nella classe considerata tutti i testi adottati sono stati realizzati nella versione digitale accompagnata da contenuti digitali integrativi (modalità digitale di tipo c – punto 2 dell’allegato al D.M. 781/2013).
TIPOLOLOGIA DI TESTO
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TETTI DI SPESA
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Classi prime
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Classi seconde
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Classi terze
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Libro di testo in versione cartacea accompagnato da contenuti digitali integrativi (modalità mista di tipo a)
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€ 294
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€ 117
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€ 132
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Libro di testo in versione cartacea e digitale accompagnato da contenuti digitali integrativi (modalità mista di tipo b) (-10%)
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€ 264,6
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€ 105,3
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€ 118,8
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libro di testo in versione digitale accompagnato da contenuti digitali integrativi (modalità digitale-tipo c) (-30%)
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€ 205,8
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€ 81,9
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€ 92,4
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I docenti sono direttamente responsabili dell’esatta indicazione del numero di codice ISBN, che deve essere riportato e indicato con la massima attenzione. Per agevolare tale operazione, l’AIE mette a disposizione di tutti gli interessati il catalogo aggiornato, con codici ISBN a tredici cifre, volumi e prezzi, relativi ai libri di testo proposti per l’anno scolastico 2023/2024. Tale catalogo è consultabile on line, sul sito https://www.adozioniaie.it, pertanto i docenti sono invitati a consultare sul sito dell’AIE il catalogo aggiornato dei libri di testo per l’ a.s. 2023/2024 per verificare che le adozioni non siano FUORI CATALOGO; l’accesso non prevede l’utilizzo di password.
Le adozioni dovranno essere effettuate dai docenti delle attuali classi per le corrispondenti del prossimo anno scolastico (ad es: I A per la I A). I docenti avranno cura di riportare le adozioni di tutti i libri di testo, sia quelli in uso che le eventuali nuove scelte, deliberate dal Collegio dei docenti.
Il Coordinatore di classe verifica la somma dei costi previsti per la classe affinché non sia superato il tetto di spesa secondo quanto previsto dal D.M. n. 43/2012.
Eventuali sforamenti degli importi relativi ai tetti di spesa della dotazione libraria obbligatoria delle classi di scuola secondaria di secondo grado devono essere contenuti entro il limite massimo del 10 per cento. In tal caso le relative delibere di adozione dei testi scolastici debbono essere adeguatamente motivate da parte del Collegio dei docenti e approvate dal Consiglio di istituto. Nel caso in cui si verificasse un superamento del tetto di spesa il Consiglio di classe provvede alla riduzione della spesa; non saranno poste in votazione del Collegio Docenti del 19 maggio 2022 proposte di adozione che comportino un superamento del limite di spesa ministeriale.
IL CARICAMENTO DEI DATI RELATIVI ALLE ADOZIONI SARA’ EFFETTUATO A PARTIRE DAL MESE DI MAGGIO 2023.
ATTENZIONE!
- Considerare con attenzione i testi a scorrimento che potrebbero essere diversi da quelli al momento in uso nella attuale classe.
- Consultare i docenti della classe precedente nel caso fosse in uso un altro testo.
I coordinatori di classe potranno visionare i testi di tutte le discipline e controlleranno che tutti i testi siano stati proposti per l’adozione, nel rispetto dei testi a scorrimento, se diversi da quelli in uso nelle classi dell’attuale anno scolastico.
Considerato che molti studenti acquistano i libri di testo prima dell’avvio delle lezioni, si ricorda che non è consentito modificare le scelte delle adozioni deliberate nel mese di maggio.